QUANDO SI ERA IN STATO INTERESSANTE
La gravidanza è, da secoli, oggetto di una grandissima ideologizzazione che la dipinge come un momento assolutamente speciale, di realizzazione e di serafica gioia. Questa narrazione della maternità e la massiccia medicalizzazione hanno, di fatto, reso sempre più difficile l’esternazione dei sentimenti negativi, contribuendo ad alimentare – silenziosamente – l’angoscia.