Che differenza c’è tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra?
Per diventare psicologo occorre concludere un percorso quinquennale in Psicologia. Occorre sostenere un anno di tirocinio all’interno di strutture pubbliche o private convenzionate e, infine superare l’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione. Ogni psicologo che esercita la sua professione deve, necessariamente, essere iscritto all’Ordine degli Psicologi (solitamente, ma non obbligatoriamente, quello della regione di residenza).
Lo psicologo può effettuare colloqui di sostegno, somministrare test, fare consulenze diagnostiche e psicologiche ma non può, in nessuna maniera, svolgere una terapia per i disturbi psicologici che possono emergere durante il loro lavoro di consulenza in quanto non possiede le competenze e le conoscenze necessarie a farlo.
ATTENZIONE! Negli ultimi anni si sono diffuse numerose figure che, in maniera più o meno velata, si spacciano per professionisti della salute mentale (coach, counselor, motivatori,figure che mescolano la cartomanzia alla psicologia, ecc…). E’ bene ricordare che solo chi è laureato in psicologia e abilitato alla professione può esercitare attività di consulenza (il termine “counselor” è, né più né meno, il corrispondente inglese del termine “consulente”). Tutto il resto appartiene a forme di attività NON REGOLAMENTATE né riconosciute dalla nostra legislazione e che sono esercitate senza che vi siano titoli né competenze scolastiche di base.
Lo Psicoterapeuta, invece, ha sostenuto un’ulteriore formazione post-universitaria di almeno quattro anni a cui si accede sia medico che da psicologo. Lo psicoterapeuta si occupa della cura di disturbi psicopatologici che spaziano dal disagio alla sintomatologia grave e agisce attraverso l’utilizzo del colloquio clinico e della relazione terapeutica. La psicoterapia ha un approccio più profondo, radicale e globale rispetto alla consulenza.
Né lo psicologo, né lo psicoterapeuta possono prescrivere farmaci.
Lo Psichiatra è un laureato in medicina che si è in seguito specializzato in Psichiatria. Tratta i disturbi mentali da un punto di vista medico, considerando il funzionamento del sistema nervoso in senso biochimico e attraverso la prescrizione di psicofarmaci.
In alcune situazioni può essere opportuno che psicoterapeuta e psichiatra collaborino nella presa in carico del paziente e che alla psicoterapia si associ una terapia farmacologica.